per gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore

CASSINO 7 DICEMBRE   videoripresa

PROPOSTA PER LE SCUOLE

Alla cortese attenzione del Dirigente Scolastico

dell’Istituto ……………………………………………

OGGETTO:  proposta incontro con gli studenti sul tema: disabilità e volontariato

Con la presente, la sottoscritta Marina Duccillo, ideatrice e coordinatrice responsabile del Progetto di volontariato “La Goccia”, propone a titolo gratuito per l’anno scolastico 2014/2015 un incontro di studio e approfondimento rivolto agli alunni delle classi degli Istituti di Istruzione Superiore, in particolare quelli ad indirizzo socio-sanitario, sul tema della disabilità, assistenza e volontariato nell’ambito dell’iniziativa “Ripartiamo dalle scuole”.

La proposta punta ad offrire ai giovani studenti un primo approccio al mondo dell’associazionismo, del volontariato e delle problematiche di persone che affrontano una malattia invalidante, attraverso la testimonianza diretta, i racconti, le iniziative, semplici documentazioni video e notizie con una forma e un linguaggio adeguati all’età e alle esperienze dei ragazzi.

PREMESSA

Già sperimentata con gli studenti di un Istituto d’Istruzione Superiore nel dicembre 2013 in un Convegno-mattinata di studio, l’iniziativa può essere semplificata e ridimensionata per la scuola di primo grado, senza tuttavia sminuire il valore e la serietà dei contenuti.

La sensibilità non si insegna a scuola, il rispetto non si impone ma la scuola può far comprendere che gli ammalati sono persone che nutrono sentimenti, nascondono una vita intensa, affetti, amore che incolpevolmente non potranno più trasmettere, ma solo ricevere. Facendo conoscere la malattia si può aprire una porta verso una maggiore consapevolezza nell’avvicinare e accogliere quelle persone private di ogni dignità a causa della progressiva mancanza di autonomia personale.

L’ammalato è una persona ansiosa, facilmente preda della depressione; è in questi casi che i volontari affiancano e sostengono i momenti di bisogno che diventano di sconforto.

 La sensibilità non si insegna a scuola, ma ci sono tante occasioni di riflessione che possono alimentarla, specie se suscitati da persone vivono questi problemi raccontati in modo positivo, evidenziando le difficoltà oggettive della malattia e quelle aggiunte dalla burocrazia ma senza lamentarsi o isolarsi, anzi, cercando e trovando soluzioni. Da assistiti a volontari, da passivi fruitori di cure a coprotagonisti del percorso verso il benessere e una migliore qualità di vita.

OBIETTIVI  

1.     Creare un’occasione di riflessione su alcuni aspetti e difficoltà della vita quotidiana di persone colpite da malattie degenerative invalidanti.

2.    Combattere stereotipi e luoghi comuni.

3.    Superare l’idea che il disabile sia un passivo fruitore di cure a carico del SSN.

4.    Prendere in considerazione che la disabilità può diventare una risorsa: “Prove eccezionali innescano capacità eccezionali”  uno spunto per riflettere, per una nuova visione dell’esistenza, una maggiore consapevolezza del valore della salute in ogni suo aspetto.

5.    Evidenziare l’utilità di un uso corretto della rete internet e valorizzarne le potenzialità (annullamento delle distanze, superamento dei problemi motori, …)

6.    Avvicinarsi alla conoscenza della dell’associazionismo e conoscere le finalità e gli aspetti gratificanti del volontariato.

MODALITà

1.     Ascolto di testimonianze dirette e racconti di storie vere che contribuiscono a cambiare l’immagine triste, lamentosa e compassionevole del malato che suscita atteggiamenti pietistici  controproducenti.

2.    Utilizzo di video e presentazioni slide, lettura di brani in rima opportunamente scelti.

3.    Dibattito/risposte alle domande dei professori e dei portavoce degli studenti.

4.    Informazioni su fonti bibliografiche e siti web specifici e su iniziative in corso, ad esempio: Giornata Nazionale della Malattia di Parkinson, libro “Quelli che... ma non sei ancora guarita?” Gruppi Facebook “Parkinson Pazienti Attivi” e altri, trasmissione radio “Area Parko” di Radio Cooperativa, ecc.

Con  parole incisive si può instillare nei giovani l’apertura  all’esperienza del volontariato e l'umanità nel compiere il lavoro futuro, non con fredda professionalità ma con la sensibilità della consapevolezza.

   PROGRAMMA

DATA  E  ORARI (indicativi)

Giovedì 20 novembre 2014            ore 9.30 – 12.30

RELATORI

Marina Duccillo 

Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Università “La Sapienza” di Roma, specializzata in Glottodidattica Infantile. Ha conseguito il Diploma in Scienze Religiose presso l’Istituto Interdiocesano dei Castelli Romani. 

Ha insegnato nella scuola primaria statale per ventitre anni. È stata docente formatrice nei corsi di aggiornamento all’interno dei progetti europei per l’insegnamento delle lingue straniere in età precoce.

 Ideatrice e coordinatrice responsabile del Progetto “La Goccia” si occupa attualmente di volontariato e di informazione nel campo della disabilità. Autrice del libro “Ammalarsi non è una scelta”

+  Relatore disponibile scelto tra gli esperti del Progetto: psicologo o volontario o fisioterapista

CONTENUTI

·         Saluto di accoglienza e benvenuto del Dirigente Scolastico

·         La malattia di Parkinson: seconda patologia neurologica per diffusione dopo l’Alzheimer

·         Con…vivere con il Parkinson. Intervento della scrittrice Marina Duccillo

La mia esperienza di persona che convive con la malattia di Parkinson. Da assistita a volontaria: le mie attività divulgative e di promozione di eventi.

·         Un volontariato efficace per sostenere la ricerca, per condividere le esperienze, per un’informazione corretta.

·         Dibattito

FONTI BIBLIOGRAFICHE E SITI WEB

“Quelli che... ma non sei ancora guarita?” del Gruppo Facebook “Malattia di Parkinson”

“Ammalarsi non è una scelta” di Marina Duccillo

“Il Viaggio dei Ragazzi del Forum” Associazione Italiana Parkinsoniani

“Il titolo è in lista d’attesa” di Marina Duccillo

“Lucky man” di Michael J.Fox

Videointervista RAINEWS Evento Run4Parkinson Roma 2

Videointervista Concerto Wood-in-Stock Ternate (VA) 2013

www.parkinsonitalia.it

www.iniziativePLG.it (in allestimento)

https://sites.google.com/site/quellicheperonontremi/

IPOTESI  DI AMPLIAMENTO

FOLLOW UP: possibilità di intervenire in radio nella trasmissione Area Parko

UN INCONTRO PER I GENITORI

da definire

IL PROGETTO “LA GOCCIA”

La Goccia è un progetto di informazione realizzato da volontari esperti che mettono a disposizione il loro sapere.

La Goccia comunica e diffonde informazioni, notizie, testimonianze, esperienze, eventi, tramite i canali gratuiti della rete internet.

La Goccia collabora e accetta collaborazione da tutte le associazioni, i gruppi e i movimenti, singole persone che vogliono aderire e che condividono gli stessi obiettivi.

La Goccia partecipa e invita agli eventi e alle iniziative che riguardano le persone con malattia di Parkinson e i loro familiari: Giornata Nazionale, Run for Parkinson's, Wood-in-Stock, convegni, conferenze, presentazione libri, trasmissioni radio e tv...

Il nome del progetto deriva dalla seguente fiaba:

“Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un piccolo colibrì volava in senso contrario, con una goccia d’acqua nel becco. – Cosa credi di fare? – gli chiese il leone. Vado a spegnere l’incendio – rispose il piccolo volatile. Con una Goccia d’Acqua?- disse il leone con un sogghigno d’irrisione.

- Io  faccio la Mia Parte – rispose il colibrì proseguendo il volo – “

La Goccia ha un proprio NOTIZIARIO: Dalla Paura alla Speranza, periodico bimestrale che viene diffuso gratuitamente per mezzo della rete internet

Rubriche:     Appuntamento con gli specialisti

La famiglia: parliamone

è utile sapere…

Speciale eventi

Da assistiti a volontari

Il libro del mese

Spazio alla creatività

 Oltre al notiziario,  IL PROGETTO “LA GOCCIA” comunica attraverso un gruppo FB “Parkinson Pazienti Attivi” e un sito   INTERNET italiano/inglese  www.progettolagoccia.it   (in fase di allestimento)